Rapporto sulla fotosensibilità Farmaci

Farmaci inclusi in questa panoramica

1. Farmaci orali

un. Antiaritmico

L'amiodarone è un farmaco orale che appartiene a una categoria di farmaci noti come antiaritmici, che vengono utilizzati per correggere un cuore che batte a un ritmo irregolare. Occasionalmente il farmaco può rendere il battito cardiaco ancora più irregolare o può far perdere il ritmo a un cuore che batte normalmente, rendendo importante che coloro che lo assumono seguano molto attentamente gli ordini del proprio medico. Spesso coloro che iniziano un trattamento con amiodarone saranno monitorati per i primi giorni fino a quando il loro medico non scoprirà che il loro corpo ha risposto al farmaco nel modo desiderato. È anche importante notare che il farmaco controlla solo il battito cardiaco mentre il paziente sta assumendo il farmaco, ma non corregge in modo permanente l'aritmia. I pazienti che assumono questo farmaco raramente svilupperanno malattie polmonari o epatiche, quindi è molto importante che informi il medico di eventuali problemi passati con questi organi e che siano attentamente monitorati durante l'assunzione di amiodarone. Questo farmaco è venduto con il marchio Cordarone.

È necessario seguire una serie di precauzioni durante l'assunzione di amiodarone. Il pompelmo può causare una reazione indesiderata al corpo e non deve essere consumato durante l'assunzione del farmaco. Alcuni farmaci possono anche interagire male con l'amiodarone, quindi è incredibilmente importante assicurarsi che coloro che assumono il farmaco informino il proprio medico di eventuali altri trattamenti che vengono assunti.

Inoltre, la luce solare può far assumere alla pelle un colore blu-grigio permanente e l'esposizione dovrebbe quindi essere evitata quando possibile. Quando la pelle deve essere esposta ai raggi UV è fondamentale proteggerla indossando indumenti protettivi come un cappello a tesa larga, maniche lunghe e pantaloni. Un altro importante passo difensivo da compiere è l'applicazione di una protezione solare SPF (30+) ad ampio spettro su tutte le aree esposte.

http://www.nlm.nih.gov/medlineplus/druginfo/medmaster/a687009.html

La chinidina è un farmaco classificato come "antiaritmico", nel senso che viene utilizzato per stabilizzare un battito cardiaco irregolare. Se il farmaco viene assunto correttamente, di solito è molto efficace, ma in rari casi può causare gravi danni al cuore in quanto fa sì che i battiti cardiaci normali diventino gravemente anormali. Quando il farmaco funziona correttamente, consente all'utente di svolgere le normali attività molto più facilmente e con meno stress. I fluidificanti del sangue vengono talvolta utilizzati prima di iniziare un dosaggio di chinidina in modo che i coaguli di sangue possano essere eliminati prima che il battito cardiaco venga corretto. Il medicinale è venduto con i marchi Quinaglute o Quinidex.

La chinidina funziona riducendo al minimo la velocità di conduzione elettrica del muscolo cardiaco, allungando la quantità di tempo necessaria per la creazione della fase elettrica quando i muscoli cardiaci sono stimolati elettricamente e prolungando la quantità di tempo richiesta per il periodo di recupero del muscolo cardiaco cellule.

Occasionalmente i pazienti sperimenteranno una reazione fotosensibile in cui la pelle esposta subisce una risposta anormale ai raggi ultravioletti del sole. Ciò può essere evitato riducendo al minimo la quantità di tempo trascorso alla luce solare diretta, quando possibile. Inoltre, l'applicazione di una protezione solare ad ampio spettro e ad alto SPF (30+) e l'uso di indumenti protettivi possono ridurre gli effetti della luce UV.

http://www.webmd.com/drugs/drug-12175-Quinidine+Gluconate+Oral.aspx?drug%20id=12175&drugname=Quinidine+Gluconate+Oral

b. Antibiotico

La ciprofloxacina è un chinolone, che è un tipo di antibiotico (farmaci usati per uccidere i batteri). In particolare, questo farmaco distrugge più comunemente quei batteri che causano infezioni del tratto urinario. Il medicinale è venduto con i marchi Cipro XR e Proquin XR. I pazienti di solito vedono miglioramenti entro 2-3 giorni dal trattamento, anche se i batteri erano precedentemente resistenti all'amoxicillina comunemente usata. Oltre alle infezioni renali di base, anche altri disturbi associati all'invasione del rene stesso possono essere trattati con la ciprofloxacina, tra cui temperatura elevata, nausea e brividi. La ciprofloxacina è anche un farmaco cruciale nel trattamento di coloro che sono stati esposti ai batteri che causano l'antrace.

È importante notare che i chinoloni possono impedire la crescita di alcune parti del corpo inclusi denti, ossa e cartilagine. Pertanto è fondamentale che questo farmaco non venga utilizzato in coloro che hanno meno di 18 anni.

Per coloro che ricevono questo farmaco nel tentativo di eliminare un'infezione del tratto urinario, il trattamento di solito dura 3 giorni, ma può richiedere fino a 10-14 giorni nelle infezioni più gravi della vescica o dei reni. Anche se i sintomi sono regrediti, è molto importante che vengano assunti tutti gli antibiotici prescritti. Ciò aumenta la possibilità di eliminare tutti i batteri, il che a sua volta riduce la probabilità di una seconda infezione da batteri resistenti ai farmaci.

Coloro che assumono ciprofloxacina sviluppano occasionalmente una pelle fotosensibile, in cui si verificano comunemente reazioni anomale alla luce solare. Per evitare questo è importante che i pazienti evitino la luce solare diretta quando possibile. Inoltre, l'applicazione di una protezione solare ad ampio spettro e ad alto SPF (30+) e l'uso di indumenti protettivi come pantaloni, maniche lunghe e un cappello a tesa larga sono tutti comportamenti utili per ridurre al minimo le epidemie. I pazienti che assumono ciprofloxacina contemporaneamente ad altri farmaci devono informare il proprio medico prima di iniziare il trattamento, poiché la ciprofloxacina reagisce con un gran numero di farmaci da banco e prescritti.

http://www.nlm.nih.gov/medlineplus/druginfo/medmaster/a688016.html

http://www.webmd.com/a-to-z-guides/Fluoroquinolones-for-urinary-tract-infections-UTIs

Questo farmaco è usato per combattere le infezioni batteriche ed è in realtà una combinazione di due farmaci, trimetoprim e sulfametossazolo (un membro del gruppo dei "farmaci sulfamidici"), che possono essere assunti per via orale o per iniezione. È venduto con i marchi Bactrim, Septra e Sulfatrim. Il co-trimossazolo è più efficace nell'uccidere i batteri coinvolti nelle infezioni del tratto urinario, dell'orecchio e del tratto respiratorio. Inoltre, questo farmaco è anche utile nel trattamento della diarrea del viaggiatore, o Pneumocystis carinii, spesso trovato in pazienti con AIDS o cancro.

Coloro che assumono co-trimossazolo vedono comunemente un miglioramento della loro infezione entro 2-3 giorni dal trattamento. Occasionalmente nei pazienti si osservano vertigini e potenziali problemi ai reni, quindi bere molta acqua per mantenersi idratati è molto importante. Poiché il cotrimossazolo può causare mal di stomaco, è importante assumere il medicinale durante i pasti. Per coloro che assumono metotrexato, fenitoina (Dilantin), warfarin (Coumadin) o vitamine, è fondamentale che il medico che ha prescritto il cotrimossazolo in precedenza sia informato prima di iniziare il trattamento al fine di evitare una reazione avversa al medicinale.

È noto che il cotrimossazolo provoca una maggiore sensibilità al sole, un disturbo noto come fotosensibilità. Per questo motivo è importante che chi assume il farmaco si difenda dal sole indossando indumenti protettivi comprendenti maniche lunghe, pantaloni e cappello, e che applichi anche una crema solare con SPF alto. Evitare la luce solare diretta riduce notevolmente i focolai dovuti all'esposizione ai raggi UV.

http://www.nlm.nih.gov/medlineplus/druginfo/medmaster/a684026.html

Dapsone è un farmaco antibiotico prescritto per il trattamento di una serie di disturbi della pelle tra cui la lebbra, la dermatite erpetiforme, il morbo di Hansen e le infezioni della pelle. Ciò si ottiene riducendo l'infiammazione e distruggendo i batteri che causano queste infezioni. Dapsone è anche utilizzato per prevenire una serie di infezioni associate all'HIV, tra cui la polmonite da pneumocystis e la toxoplasmosi. Il farmaco, tuttavia, è inefficace contro le infezioni virali. Dapsone è un farmaco sulfone e viene venduto con il marchio Aczone.

Coloro che assumono Dapsone occasionalmente sperimentano una serie di effetti collaterali del farmaco tra cui vomito, nausea e anemia. Inoltre, le donne che allattano mentre assumono il farmaco possono trasmetterlo ai propri figli attraverso il latte materno, causando una serie di malattie in un neonato. Pertanto è altamente consigliabile evitare l'allattamento al seno o discutere l'interruzione del trattamento con un medico per garantire il sano sviluppo del bambino.

Eruzioni cutanee e altre reazioni cutanee anormali causate da un'allergia a questo farmaco si verificano in alcuni pazienti, ma di solito sono di gravità lieve. Occasionalmente queste eruzioni cutanee diventeranno molto gravi, nel qual caso è necessaria l'assistenza medica. Inoltre, il sole a volte può irritare la pelle e peggiorare le condizioni dell'eruzione cutanea, rendendo importante evitare l'esposizione quando possibile. Indossare indumenti protettivi come maniche lunghe, pantaloni e un cappello a tesa larga, nonché applicare una protezione solare ad ampio spettro e ad alto SPF (30+) sono attività utili per difendersi dai pericoli delle radiazioni UV.

http://www.nlm.nih.gov/medlineplus/druginfo/medmaster/a682128.html

http://www.webmd.com/drugs/drug-6744-Dapsone+Oral.aspx?drugid=6744&drugname=Dapsone+Oral

La tetraciclina è un antibiotico orale, il che significa che è usato per combattere le infezioni batteriche e viene venduto con il marchio Sumycin. In particolare, il medicinale è stato prescritto per il trattamento di disturbi della pelle tra cui la rosacea e l'acne vulgaris, nonché le infezioni dell'uretra e del bacino da più di cinquant'anni. Il farmaco funziona legandosi agli enzimi aminoacil-tRNA che sono una parte fondamentale della traduzione del DNA nei batteri. Impedendo a questa molecola di legarsi ai ribosomi nelle cellule batteriche, la tetraciclina impedisce ai batteri di creare proteine ​​vitali.

Decenni fa la ricerca sulla tetraciclina ha dimostrato che questo farmaco può provocare la formazione di una reazione fototossica, anche se solo in piccola parte. Sebbene il meccanismo che fa diventare fototossico il farmaco non sia chiaro, sembra essere dipendente dall'ossigeno e può causare alterazioni delle membrane cellulari e del DNA. Dei molti derivati ​​della tetraciclina, la forma più comune che provoca un aumento della fotosensibilità è la doxiciclina e la meno probabile che causi la reazione è la minociclina. Con tutti i farmaci a base di tetraciclina, tuttavia, un dosaggio più elevato spesso si traduce in una maggiore sensibilità alle radiazioni UV.

È di fondamentale importanza che i pazienti che assumono tetracicline facciano un tentativo attivo di difendere la propria pelle dai pericoli dei raggi solari. I comportamenti più efficaci per farlo includono l'evitare l'esposizione diretta alla luce solare (il vetro non blocca la penetrazione dei raggi UVA), l'applicazione di una protezione solare ad ampio spettro e con SPF elevato (30+) e l'uso di indumenti protettivi tra cui un cappello a tesa larga, pantaloni e maniche lunghe.

 

Harber, Leonard C. "Risposte anomale alle radiazioni ultraviolette: fotosensibilità indotta da farmaci". Dermatologia in Medicina Generale. 4a ed. 2 voll. New York: McGraw-Hill, Inc., 1993.

http://www.dermnetnz.org/treatments/tetracycline.html

c. Antimicotico

Griseofulvin è un farmaco orale usato per trattare tigna, jock itch, piede d'atleta, malattie delle unghie e varie infezioni fungine. È venduto con i marchi Fulvicin, Grifulvin e Gris-PEG. Questo medicinale è un derivato del fungo Penicillium griseofulvum. Interferendo durante un processo noto come mitosi, questo farmaco ha la capacità di impedire la riproduzione dei funghi, causando infine la morte del fungo senza creare una prole che possa continuare a danneggiare il paziente.

I sintomi di queste malattie spesso iniziano a migliorare entro pochi giorni dall'inizio del trattamento, sebbene la durata del trattamento possa durare molto più a lungo. Pertanto, coloro che assumono griseofulvina devono spesso rimanere sul farmaco per un numero di settimane o mesi con la durata del trattamento che dipende dall'area interessata. Ad esempio, il farmaco è necessario da 2 a 4 settimane per chi ha un'infezione della pelle, da 4 a 6 settimane per le infezioni dei capelli o del cuoio capelluto, 8 settimane per le infezioni dei piedi e da 3 a 4 mesi per le infezioni delle unghie.

Gli effetti collaterali di questo farmaco sono rari, sebbene in alcuni pazienti si verifichino nausea, mal di testa, affaticamento e vertigini. È importante notare che la griseofulvina può anche causare fotosensibilità, il che significa che la pelle reagisce in modo anomalo alla luce solare, sviluppando spesso un'eruzione cutanea. Per evitare che ciò accada, è fondamentale che i pazienti applichino una protezione solare ad ampio spettro e ad alto SPF (30+), indossino indumenti protettivi inclusi occhiali da sole, un cappello a tesa larga, maniche lunghe e pantaloni ed evitino la luce solare diretta quando possibile.

http://www.nlm.nih.gov/medlineplus/druginfo/medmaster/a682295.html

D. DMARD

L'idrossiclorochina fa parte di un gruppo noto come "farmaci antimalarici", utilizzati per trattare e/o prevenire la malaria. Rientra anche nella categoria dei DMARD, o farmaci antireumatici modificanti la malattia. Questo farmaco, venduto con il marchio Plaquenil, tuttavia non elimina efficacemente i ceppi di malaria resistenti alla clorochina. Inoltre, l'idrossiclorochina è utile nel trattamento di casi non responsivi di lupus eritematoso discoide o sistemico e artrite reumatoide, specialmente quando il farmaco è combinato con altri farmaci. Quando viene utilizzato per curare queste malattie, il farmaco riduce al minimo le eruzioni cutanee e gli sfoghi nel lupus e riduce il gonfiore in quelli con artrite.

Nei trattamenti di prevenzione della malaria, l'idrossiclorochina viene assunta più spesso una volta alla settimana e viene iniziata due settimane prima dell'arrivo nella regione infetta dalla malaria, dove è richiesto lo stesso dosaggio. Dopo aver lasciato l'area, il farmaco continua ad essere assunto una volta alla settimana per 4-8 settimane. È fondamentale continuare il trattamento anche dopo aver lasciato la regione infetta, poiché l'interruzione anticipata del medicinale può portare allo sviluppo della malattia.

L'idrossiclorochina a volte può causare mal di testa, mal di stomaco, vertigini o vomito. Per ridurre al minimo la nausea e altre malattie legate allo stomaco può essere utile assumere il medicinale con un bicchiere di latte o cibo. Inoltre, questo farmaco può causare un'eruzione cutanea sulla pelle che è diventata fotosensibile, il che significa che reagisce in modo anomalo alla luce ultravioletta della pelle. I comportamenti che riducono la probabilità di un tale focolaio includono evitare l'esposizione alla luce solare quando possibile, indossare indumenti protettivi come maniche lunghe, pantaloni e un cappello a tesa larga e applicare una protezione solare ad ampio spettro e con SPF elevato (30+).

http://www.nlm.nih.gov/medlineplus/druginfo/medmaster/a601240.html

http://www.webmd.com/drugs/drug-5482-Hydroxychloroquine+Oral.aspx?drugid=5482&drugname%20=Hydroxychloroquine+Oral

e. Diuretico

La furosemide viene utilizzata per abbassare la pressione sanguigna agendo come diuretico, che a sua volta limita la probabilità di subire ictus, infarto o insufficienza renale. Aumentando la produzione di urina e abbassando la quantità di acqua presente nel corpo, si abbassa anche la pressione sanguigna del paziente. L'edema è un'altra grave condizione medica in cui una parte del corpo si gonfia, a quel punto può essere prescritta la furosemide in modo da ridurre l'acqua in eccesso nel corpo. È molto importante che il farmaco venga utilizzato solo come prescritto poiché un sovradosaggio del farmaco può provocare una grave perdita di acqua e minerali, che alla fine può causare disidratazione. Inoltre, la furosemide può causare la diminuzione dei livelli di calcio e fosforo nel sangue, nel qual caso sarà necessaria l'assistenza medica. Furosemide è venduto con i marchi Delone, Detue e Lasix.

Questo farmaco ha alcuni effetti collaterali comuni di cui bisogna essere cauti quando si assume il medicinale che include vertigini, sonnolenza e visione offuscata. A causa di questi sintomi è importante fare molta attenzione quando si inizia il trattamento per evitare incidenti. Inoltre, la sensibilità alla luce solare è accresciuta da questo farmaco, rendendo molto importante per i pazienti applicare una protezione solare ad ampio spettro e ad alto SPF (30+) e indossare indumenti protettivi quando non possono evitare di essere esposti alla luce solare.

http://www.webmd.com/drugs/mono-8043-FUROSEMIDE+-+ORAL.aspx?drugid=5512&drug%20name=Furosemide+Oral

L'idrossiclorochina fa parte di un gruppo noto come "farmaci antimalarici", utilizzati per trattare e/o prevenire la malaria. Rientra anche nella categoria dei DMARD, o farmaci antireumatici modificanti la malattia. Questo farmaco, venduto con il marchio Plaquenil, tuttavia non elimina efficacemente i ceppi di malaria resistenti alla clorochina. Inoltre, l'idrossiclorochina è utile nel trattamento di casi non responsivi di lupus eritematoso discoide o sistemico e artrite reumatoide, specialmente quando il farmaco è combinato con altri farmaci. Quando viene utilizzato per curare queste malattie, il farmaco riduce al minimo le eruzioni cutanee e gli sfoghi nel lupus e riduce il gonfiore in quelli con artrite.

Nei trattamenti di prevenzione della malaria, l'idrossiclorochina viene assunta più spesso una volta alla settimana e viene iniziata due settimane prima dell'arrivo nella regione infetta dalla malaria, dove è richiesto lo stesso dosaggio. Dopo aver lasciato l'area, il farmaco continua ad essere assunto una volta alla settimana per 4-8 settimane. È fondamentale continuare il trattamento anche dopo aver lasciato la regione infetta, poiché l'interruzione anticipata del medicinale può portare allo sviluppo della malattia.

L'idrossiclorochina a volte può causare mal di testa, mal di stomaco, vertigini o vomito. Per ridurre al minimo la nausea e altre malattie legate allo stomaco può essere utile assumere il medicinale con un bicchiere di latte o cibo. Inoltre, questo farmaco può causare un'eruzione cutanea sulla pelle che è diventata fotosensibile, il che significa che reagisce in modo anomalo alla luce ultravioletta della pelle. I comportamenti che riducono la probabilità di un tale focolaio includono evitare l'esposizione alla luce solare quando possibile, indossare indumenti protettivi come maniche lunghe, pantaloni e un cappello a tesa larga e applicare una protezione solare ad ampio spettro e con SPF elevato (30+).

http://www.nlm.nih.gov/medlineplus/druginfo/medmaster/a601240.html

http://www.webmd.com/drugs/drug-5482-Hydroxychloroquine+Oral.aspx?drugid=5482&drugname%20=Hydroxychloroquine+Oral

f. Antidepressivo a base di erbe

L'erba di San Giovanni è un farmaco a base di erbe assunto per via orale che proviene da una pianta con fiori gialli. È spesso usato per alleviare malattie mentali, depressione, ansia e disturbi del sonno, e un tempo era usato come trattamento per ferite e malaria. Mentre molte persone prendono l'erba di San Giovanni come trattamento per la depressione, alcuni studi hanno dimostrato che non è efficace nel ridurre la depressione più di quanto lo sarebbe un placebo. Poiché altri studi sono giunti alla conclusione opposta, non è stata ancora raggiunta una risposta definitiva sul vero impatto di questo medicinale a base di erbe.

È molto importante che chiunque prenda l'erba di San Giovanni informi il proprio medico che ha iniziato a usare questo farmaco. Questo perché il farmaco non è stato approvato dalla FDA per l'uso nel trattamento della depressione o di altri disturbi. A volte l'erba di San Giovanni sarà inefficace nel curare la depressione, facendo sì che il disturbo diventi molto più grave quanto più a lungo rimane non trattato. Inoltre, l'erba può reagire con altri farmaci o sostanze nel corpo, in particolare antidepressivi, provocando una risposta indesiderata. Anche parlare con un medico di tali interazioni indesiderate è molto importante per i pazienti che ricevono questo medicinale.

Coloro che assumono l'erba di San Giovanni spesso soffrono di una maggiore sensibilità al sole, nota anche come risposta di fotosensibilità, che può causare lo sviluppo di eruzioni cutanee anomale. Per evitare ciò, è importante che i pazienti evitino l'esposizione diretta al sole quando possibile. Inoltre, coprire la pelle con maniche lunghe, pantaloni e un cappello a tesa larga, oltre ad applicare una protezione solare ad ampio spettro e ad alto SPF (30+), può essere utile per ridurre al minimo le epidemie dovute ai raggi del sole.

http://nccam.nih.gov/health/stjohnswort/

http://www.webmd.com/depression/tc/St-Johns-Wort-Topic-Overview

g. FANS

Questo farmaco comunemente usato appartiene a un gruppo di farmaci chiamati farmaci antinfiammatori non steroidei o FANS, che riducono il dolore, il dolore, il gonfiore e la tenerezza. Può essere prescritto a chi ha crampi mestruali o artrite reumatoide o osteoartrite. Inoltre, è anche usato come farmaco da banco, non prescritto per il trattamento di un assortimento di dolori lievi come mal di schiena, mal di testa, mal di denti, dolori muscolari e il comune raffreddore. Questo farmaco è venduto con i marchi Advil, Motrin e Nuprin.

L'ibuprofene funziona riducendo al minimo il tasso di produzione dell'enzima che produce le prostaglandine, che sono molecole che causano dolore alle persone. Eliminando questi enzimi una persona che soffre non si sente più a disagio. Al fine di massimizzare l'efficacia del farmaco è importante utilizzare l'ibuprofene non appena si avverte il dolore, poiché la potenza del medicinale diminuisce man mano che il dolore diventa sempre più intenso.

L'ibuprofene causa occasionalmente effetti collaterali che coinvolgono lo stomaco tra cui nausea o sanguinamento intestinale, sebbene si tratti di eventi relativamente rari. L'ibuprofene da banco non deve essere assunto per un periodo superiore a 10 giorni consecutivi senza consultare un medico.

Un altro problema, sebbene sia relativamente raro per coloro che assumono ibuprofene, è lo sviluppo di un'eruzione cutanea dovuta alla fotosensibilità. Per ridurre al minimo la probabilità e l'entità di un focolaio, è importante evitare la luce solare quando possibile. Se l'esposizione ai raggi UV non è possibile, l'applicazione di una crema solare SPF elevata e l'uso di indumenti protettivi come un cappello a tesa larga, pantaloni e maniche lunghe possono aiutare a difendere la pelle.

http://www.nlm.nih.gov/medlineplus/druginfo/medmaster/a682159.html

http://www.webmd.com/drugs/mono-9368-IBUPROFEN+-+ORAL.aspx?drugid=5166&drug%20name=Ibuprofen+Oral

Il ketoprofene è un farmaco che viene utilizzato per ridurre al minimo il dolore e il gonfiore causati da artrite, mal di denti, mal di schiena o crampi mestruali. Questo farmaco può anche essere utile per ridurre la febbre o altri sintomi del comune raffreddore o influenza. Il ketoprofene è venduto con i marchi Orudis, Actron e Oruvail ed è un membro della famiglia di farmaci noti come FANS o farmaci antinfiammatori non steroidei.

Coloro che assumono ketoprofene sviluppano occasionalmente una pelle fotosensibile, in cui si verificano comunemente reazioni anomale alla luce solare. Per evitare questo è importante che i pazienti evitino la luce solare diretta quando possibile. Inoltre, l'applicazione di una protezione solare ad ampio spettro e ad alto SPF (30+) e l'uso di indumenti protettivi come pantaloni, maniche lunghe e un cappello a tesa larga sono tutti comportamenti utili per ridurre al minimo le epidemie.

http://www.nlm.nih.gov/medlineplus/druginfo/medmaster/a686014.html

Naproxen è un farmaco venduto con i marchi Anaprox, Naprelan, Naprosyn e Aleve e può essere trovato sia in forma prescritta che non prescritta. Quando viene prescritto, il farmaco allevia il disagio e il dolore causati da molte forme di artrite tra cui spondilite reumatoide, giovanile, anchilosante e artrosi, nonché tendinite, gotta e altre malattie che causano dolore. Quando viene utilizzata la forma senza prescrizione medica di naprossene, può trattare la febbre, i comuni dolori lievi e i dolori causati dall'artrite e dalle mestruazioni.

Questo farmaco rientra in una categoria di farmaci noti come FANS o farmaci antinfiammatori non steroidei. I membri di questo gruppo di sostanze minimizzano il dolore riducendo la quantità di prostaglandine prodotte nel corpo, che sono molecole che scatenano una sensazione dolorosa nelle parti del corpo ferite. Con livelli più bassi di prostaglandine nel sangue, il corpo ha meno probabilità di infiammarsi, produrre febbre o provare dolore.

Il naprossene può causare una serie di effetti collaterali se combinato con altri farmaci. Può provocare un eccesso di litio, una sostanza tossica in quantità elevate, da espellere dai reni. Il farmaco può anche abbassare la pressione sanguigna, un effetto che potrebbe essere contrario alle condizioni desiderate all'interno del corpo.

Gli studi non hanno determinato se il naprossene possa danneggiare o meno un feto in via di sviluppo, ma fino a quando non si è dimostrato sicuro non è consigliabile che le donne rimangano incinte durante l'assunzione del farmaco. In particolare, i FANS sono spesso trasmessi attraverso il latte materno e possono essere dannosi per un neonato che allatta con questo latte. Pertanto è importante che le donne che assumono questo farmaco informino i loro medici di questa decisione.

Coloro che assumono naprossene a volte sperimentano fotosensibilità, in cui la pelle sviluppa eruzioni cutanee anormali dopo essere stata esposta alla luce solare. Per difendersi da questo, è importante che coloro che assumono il farmaco riducano al minimo l'esposizione diretta alla luce solare, applichino una protezione solare ad ampio spettro e con SPF elevato (30+) e coprano quanta più pelle possibile con indumenti protettivi.

http://www.medicinenet.com/naproxen/article.htm

http://www.nlm.nih.gov/medlineplus/druginfo/medmaster/a681029.html

h. Fenotiazina

Questo farmaco orale è stato usato più spesso negli ultimi decenni per il trattamento dei disturbi mentali ed è venduto con i marchi Chlorpromazine Hydrochloride Intensol e Thorazine. Questo farmaco rientra in una categoria di farmaci noti come fenotiazine che funzionano tutti stabilizzando i componenti chimici del cervello, spesso permettendo alle precedenti malattie mentali di una persona di svanire. Tali disturbi includono allucinazioni, deliri e ostilità. La clorpromazina è anche usata per trattare i bambini con gravi problemi comportamentali o nausea cronica.

Mentre le reazioni di fototossicità sono piuttosto comuni nei pazienti che stanno assumendo il medicinale, le sostanze chimiche che causano questa risposta possono essere così potenti che persino i farmacisti che maneggiano il farmaco sperimentano occasionalmente fotosensibilità. Questa reazione può far sì che le aree della pelle che sono state esposte alla luce solare diventino di colore grigio ardesia a causa della miscelazione della clorpromazina con la melanina. Per questo motivo si raccomanda a chiunque prenda il farmaco di evitare la luce solare quando possibile. Se si verifica l'esposizione al sole, può essere utile l'applicazione di una protezione solare ad ampio spettro e con SPF elevato (30+) e l'uso di indumenti protettivi che coprano quanta più pelle possibile.

Il farmaco richiede spesso 2-3 settimane per osservare miglioramenti, una caratteristica della clorpromazina che può frustrare i pazienti. Se la condizione peggiora o non migliora dopo questo periodo di tempo, è importante che i pazienti contattino il proprio medico. Inoltre, l'interruzione del farmaco deve essere eseguita lentamente poiché il corpo può avere reazioni spiacevoli (sebbene il farmaco non crei dipendenza) se interrotto improvvisamente.

Harber, Leonard C. "Risposte anomale alle radiazioni ultraviolette: fotosensibilità indotta da farmaci". Dermatologia in Medicina Generale. 4a ed. 2 voll. New York: McGraw-Hill, Inc., 1993.

http://www.nlm.nih.gov/medlineplus/druginfo/medmaster/a682040.html

http://www.webmd.com/drugs/mono-3053-CHLORPROMAZINE+-+ORAL.aspx?drugid=1444&drug%20name=Chlorpromazine+Oral

io. Retinoide

L'acitretina è più spesso prescritta come trattamento per la psoriasi, una malattia della pelle caratterizzata da eritema (pelle arrossata e gonfia) e placche (squame grigio-biancastre). Questo farmaco non impedisce in modo permanente il verificarsi di focolai di psoriasi, ma può ridurre al minimo i focolai durante l'assunzione del farmaco. Spesso, tuttavia, occorrono 2-3 mesi prima che ciò si verifichi in molti pazienti. L'acitretina è anche usata per trattare altre malattie tra cui la malattia di Darier e altri disturbi legati alla pelle. È classificato come retinoide e viene venduto con il marchio Soriatane.

L'acitretina può causare malformazioni congenite e pertanto la gravidanza è proibita nelle donne che stanno assumendo il farmaco o in quelle che non hanno interrotto il trattamento per più di due mesi. Inoltre, le donne fertili che stanno assumendo il medicinale devono assumere almeno due contraccettivi e devono sottoporsi a un test di gravidanza una volta al mese per rinnovare la prescrizione. È fondamentale che le donne non bevano alcolici durante l'assunzione di questo medicinale poiché le due sostanze possono combinarsi per formare una sostanza chimica che rimane nel corpo per lungo tempo e può danneggiare un feto in via di sviluppo. Una piccola quantità di acitretina si trova nello sperma, ma non è noto se questa quantità possa effettivamente causare danni al feto, quindi si raccomanda agli uomini di discutere la loro situazione con un medico prima di concepire un bambino.

È necessario seguire una serie di precauzioni durante l'assunzione di questo farmaco. L'acitretina può causare un'anomalia dei livelli di zucchero nel sangue, quindi è importante che chiunque assuma il farmaco ne discuta con il proprio medico. La luce solare può anche irritare la pelle, rendendo fondamentale proteggersi indossando indumenti protettivi come un cappello a tesa larga, maniche lunghe e pantaloni. Un altro importante passo difensivo da compiere è applicare una crema solare SPF elevata su tutte le aree esposte.

http://www.nlm.nih.gov/medlineplus/druginfo/medmaster/a601010.html

L'isotretinoina è un retinoide orale più spesso utilizzato per curare l'acne cistica o nodulare grave che non ha risposto ad altri trattamenti. Questo farmaco è venduto con i marchi Accutane, Amneast, Claravis e Sotret. L'isotretinoina fa diminuire drasticamente la quantità di olio prodotto dal viso, riducendo a sua volta l'acne facciale. Il farmaco è stato identificato come causa di gravi difetti alla nascita per i bambini di quelle donne che lo assumono, e quindi alle donne incinte non può essere prescritto il farmaco. Inoltre, le donne che assumono isotretinoina devono sottoporsi a test di gravidanza mensili, noti come programma iPLEDGE. Si raccomanda che le donne non rimangano incinte meno di un anno dopo la fine del trattamento con questo farmaco.

Quelli che assumono isotretinoina spesso hanno l'acne e quindi hanno la pelle sensibile prima di iniziare il trattamento. Una volta che un paziente sta assumendo questo farmaco, tuttavia, la pelle può diventare ancora più fotosensibile, il che significa che molte forme di radiazioni ultraviolette naturali o artificiali possono irritare la pelle. Pertanto è importante che coloro che assumono isotretinoina evitino l'esposizione alla luce solare quando possibile, applichino una protezione solare ad ampio spettro e con SPF elevato (30+) sulla pelle esposta e indossino indumenti protettivi come maniche lunghe, pantaloni e un cappello a tesa larga quando assumono isotretinoina. sono all'aperto.

http://www.nlm.nih.gov/medlineplus/druginfo/medmaster/a681043.html

http://www.webmd.com/drugs/drug-6662-Isotretinoin+Oral.aspx?drugid=6662&drug%20name=Isotretinoin+Oral

2. Attualità

un. Antineoplastici

Il fluorouracile (5-FU) è una forma di chemioterapia che rientra nel gruppo di farmaci noti come antineoplastici. Il trattamento viene somministrato sotto forma di iniezione, crema topica o farmaco orale (venduto con i marchi Adrucil, Carac, Efudex e Fluoroplex). Più comunemente questo farmaco è usato come trattamento per i tumori del colon, del retto, dello stomaco, del pancreas e della mammella, sebbene si sia anche dimostrato efficace in un gran numero di casi che coinvolgono il cancro alle ovaie, al collo dell'utero e alla vescica. Il farmaco agisce come un antimetabolita, il che significa che disturba il ciclo di crescita delle cellule. La molecola sembra essere un nutriente vitale per le cellule cancerose che inghiottono il farmaco. Una volta all'interno della cellula, tuttavia, la molecola interferisce con la produzione di RNA. Questo a sua volta impedisce la produzione di nuove copie di DNA nella cellula, il che fa sì che la cellula smetta di riprodursi e alla fine muoia.

Il fluorouracile provoca l'arrossamento o la formazione di vesciche sulla pelle e la pelle trattata spesso diventa molto secca e si stacca. Inoltre, la pelle può irritarsi, pungere o una scottatura solare può svilupparsi rapidamente. A causa di questa nuova fotosensibilità, è molto importante che coloro che ricevono dosi di fluorouracile difendano la propria pelle dai danni dovuti ai raggi del sole evitando l'esposizione quando possibile, applicando una protezione solare ad ampio spettro e con SPF elevato (30+) sulle aree esposte e indossando indumenti protettivi.

Se assunto per via orale o endovenosa, il fluorouracile può causare una serie di altri effetti collaterali tra cui perdita di capelli, nausea e vomito. Il farmaco può anche interferire con il ciclo mestruale nelle donne o la produzione di sperma negli uomini, sebbene ciò non si verifichi in tutti. È importante utilizzare il controllo delle nascite durante la chemioterapia, poiché la gravidanza non è consigliabile per le donne che ricevono trattamenti con fluorouracile.

http://www.medicinenet.com/fluorouracil_topical/article.htm

http://www.medicinenet.com/fluorouracil-injection/article.htm

http://www.nlm.nih.gov/medlineplus/druginfo/medmaster/a682708.html

b. Furocumarine

Il termine "psoralene" descrive un gruppo di farmaci che scuriscono la pelle quando reagiscono con i raggi UV. Una procedura nota come PUVA combina psoralene e luce UVA nel tentativo di trattare alcune malattie della pelle come la psoriasi. Normalmente i raggi UVA non migliorano la psoriasi senza l'aiuto di un farmaco aggiuntivo. La psoriasi fa sì che le cellule si riproducano a un ritmo molto rapido, che viene rallentato dall'uso della terapia PUVA.

Lo psoralene viene somministrato per via orale circa 75-120 minuti prima che la pelle venga esposta ai raggi UVA. Il farmaco può anche essere applicato localmente mediante un "bagno", in cui singole parti del corpo vengono immerse in psoraleni disciolti in acqua, o in un "bagno", in cui viene immerso l'intero corpo. Coloro che stanno assumendo il medicinale per via topica rischiano maggiori possibilità di avere una risposta fotosensibile in cui la pelle si manifesta con un'eruzione cutanea o si brucia facilmente. Altri effetti collaterali del farmaco includono nausea, prurito, arrossamento e sviluppo di cataratta.

Lo psoralene causa occasionalmente fotosensibilità della pelle che, in combinazione con la luce UVA usata per trattare la psoriasi, può causare una reazione indesiderata della pelle. Ancora più importante, lo psoralene può causare lo sviluppo del cancro della pelle, che richiede un'attenzione immediata e la rimozione da parte di un dermatologo. Per prevenire ulteriori irritazioni da parte del sole, è importante ridurre la quantità di tempo trascorso alla luce solare diretta e, se possibile, eliminarla. Inoltre, l'applicazione di una protezione solare ad ampio spettro e ad alto SPF (30+) e l'uso di indumenti protettivi possono essere comportamenti utili per difendersi dai danni del sole.

http://www.psoriasis.org/treatment/psoriasis/phototherapy/puva.php

c. Cheratoplastici

Il catrame di carbone è la forma liquida del carbone che è stato distillato a temperature estremamente elevate. Il catrame grezzo tende ad essere nero e molto denso, sebbene si presenti in soluzioni di concentrazione variabile, dallo 0.1% al 20%. Viene spesso combinato con altre sostanze e utilizzato sotto forma di shampoo, creme o unguenti, per poi essere applicato per trattare eczemi o psoriasi, soprattutto sul cuoio capelluto. Questo farmaco è utile perché è meno tossico di altri farmaci usati per trattare le stesse malattie e anche perché è meno costoso da produrre.

Sono state formulate numerose raccomandazioni per coloro che usano il catrame di carbone, inclusa l'applicazione del medicinale di notte a causa del suo odore sgradevole e della tendenza a macchiare sia la pelle che i vestiti. Si consiglia inoltre a coloro che utilizzano il catrame di carbone di lasciare la soluzione per almeno due ore e di evitare l'applicazione del catrame su aree della pelle con vesciche o infette.

Il catrame di carbone agisce anche come agente fotosensibilizzante, il che significa che può rendere la pelle sensibile alla luce UV. Per ridurre al minimo l'irritazione della pelle, è importante evitare il sole quando il catrame è stato applicato. Inoltre, indossare indumenti protettivi e applicare una protezione solare ad ampio spettro e ad alto SPF (30+) può ridurre le possibilità di sviluppare un'eruzione cutanea.

http://dermnetnz.org/treatments/coaltar.html

d. PDT Pro-fotosensibilizzatore

L'acido aminolevulinico, venduto con il marchio Levulan, è un farmaco topico (il che significa che viene applicato direttamente sulla pelle) che viene utilizzato durante un processo chiamato terapia fotodinamica o PDT. Questa procedura viene utilizzata per eliminare le cellule cutanee anomale che possono formare cheratosi attiniche (AK), acne vulgaris o carcinomi a cellule squamose. Dopo l'applicazione di questo farmaco, una lampada che emette una quantità controllata di luce blu viene illuminata sulla pelle che è stata trattata con l'acido aminolevulinico. L'energia della luce fa cambiare forma alle molecole del farmaco, distruggendo le cellule anormali nel processo.

Dopo che una sessione PDT è stata completata, la pelle diventerà spesso sensibile alle luci intense, in particolare ai raggi alogeni e ultravioletti. L'esposizione a questa luce può provocare molto rapidamente irritazione della pelle. Rossore e gonfiore sono le reazioni più comuni alla luce solare dopo aver subito questo trattamento. Inoltre, occasionalmente si verificano sensazioni di bruciore, bruciore o formicolio in coloro che usano la PDT.

Al fine di evitare gli effetti collaterali sopra menzionati, è fondamentale che i pazienti informino il proprio medico di eventuali altri farmaci che potrebbero assumere. Ciò è necessario perché alcuni farmaci fanno diventare la pelle fotosensibile, il che significa che queste sostanze causeranno la formazione di eruzioni cutanee o focolai, che possono diventare molto più gravi se esposti al sole dopo una sessione PDT. Inoltre, è importante che chi si sottopone a questo trattamento protegga anche la propria pelle coprendosi il più possibile dall'esposizione alla luce indossando pantaloni, maniche lunghe, cappello a tesa larga e occhiali da sole. È richiesto l'uso diligente di una protezione solare ad ampio spettro per 48 ore dopo la PDT.

http://www.medicinenet.com/aminolevulinic_acid_solution_applicator/page2.htm

http://www.webmd.com/drugs/drug-20437-Aminolevulinic+Acid+HCl+Top.aspx?drugid=20437&drugname%20=Aminolevulinic+Acid+HCl+Top

e. Retinoide

Il tazarotene è un farmaco usato per trattare la psoriasi o l'acne e viene venduto con i marchi Tazorac, Avage e Zorac. Questo farmaco è un retinoide che si trova sotto forma di una crema topica che può essere applicata sul viso o su altre aree interessate, ma solo una piccola quantità dovrebbe essere posizionata su queste regioni.

Occasionalmente il tazarotene provoca prurito, bruciore, arrossamento della pelle, puntura o sviluppo di squame nella regione in cui è stata applicata la crema. Queste aree possono essere ulteriormente irritate dall'elettrolisi, dalla ceretta o da altri prodotti per la depilazione, che dovrebbero essere tutti evitati quando si utilizza il tazarotene.

I feti possono essere danneggiati dal tazarotene e quindi le donne che usano la crema non dovrebbero rimanere incinte mentre usano il farmaco. Inoltre, coloro che stanno usando questo farmaco e sono fertili devono sottoporsi a un test di gravidanza entro due settimane dall'inizio del medicinale per dimostrare che non stanno mettendo in pericolo un feto assumendo il farmaco. L'impatto che il tazarotene ha sul latte materno non è ancora noto, pertanto è altamente consigliabile che le donne parlino con il proprio medico prima di iniziare l'allattamento.

Il tazarotene può anche rendere la pelle fotosensibile, il che significa che qualsiasi esposizione della pelle alla luce può provocare un focolaio anomalo o un'eruzione cutanea. Per difendersi da questo, coloro che assumono questo farmaco dovrebbero ridurre al minimo la quantità di tempo trascorso esposto alla luce solare diretta. Inoltre, su qualsiasi pelle esposta dovrebbe essere applicato un SPF alto e ad ampio spettro (30+) e, quando possibile, dovrebbero essere indossati indumenti protettivi.

http://www.webmd.com/drugs/mono-9230-TAZAROTENE+-+TOPICAL.aspx?drugid=561&drug%20name=Tazarotene+Top

La tretinoina è un farmaco più comunemente usato per gestire l'acne. Fa staccare la pelle nelle aree interessate e può anche ridurre al minimo il numero di nuovi brufoli che si formano. È stato osservato che questo farmaco guarisce rapidamente le aree dell'acne e sblocca i pori. La tretinoina viene anche utilizzata per migliorare la qualità generale della pelle eliminando linee e rughe sul viso e riducendo la rugosità. Questo farmaco è un membro della famiglia dei retinoidi ed è venduto con il marchio Retin-A per il trattamento dell'acne e Renova per il trattamento della pelle fotoinvecchiata. Viene applicato come liquido topico, crema o gel.

Coloro che usano la tretinoina a volte sperimentano la pelle irritata e arrossata entro la prima settimana dall'inizio del trattamento, ma questo non è anormale. Gli effetti dell'uso di questo farmaco di solito non si osservano per 2-3 settimane dopo la prima applicazione. La tretinoina deve essere applicata quotidianamente se non diversamente comunicato e deve essere continuata anche se si verifica un leggero aggravamento della pelle. Se questa irritazione peggiora o non sembra diminuire, un medico deve essere informato prima di sospendere il medicinale.

La pelle irritata può spesso aggravarsi più intensamente se esposta ai raggi ultravioletti del sole. Tale risposta di fotosensibilità può essere ridotta al minimo evitando la luce solare quando possibile. Inoltre, l'applicazione di una protezione solare ad ampio spettro e ad alto SPF (30+) e l'uso di indumenti protettivi possono ridurre gli effetti della luce UV.

http://www.webmd.com/drugs/drug-3956-Tretinoin+Top.aspx?drugid=3956&drugname%20=Tretinoin+Top

f. Altri agenti fotosensibilizzanti

I filtri solari sono creme topiche che vengono applicate per ridurre al minimo gli effetti dannosi del sole sulla pelle esposta. Mentre è meglio evitare l'abbronzatura e l'esposizione diretta alla luce solare, la protezione solare può agire come agente protettivo contro i danni causati dai raggi UV. La protezione solare può essere acquistata in varie forme, con un'ampia gamma di dosaggi e ingredienti a disposizione dei consumatori.

Una delle cose più importanti da notare su una crema solare al momento dell'acquisto è il suo SPF, o fattore di protezione solare. Un più alto SPF indica una maggiore protezione dai raggi UVB. Il valore SPF indica il rapporto di tempo in cui una persona può stare al sole prima di scottarsi con e senza indossare la protezione solare. Ad esempio, una persona che indossa una crema solare SPF 15 può rimanere al sole 15 volte più a lungo di quanto potrebbe normalmente prima di scottarsi. A chi ha la pelle sensibile si consiglia di indossare una protezione solare SPF 30+.

Un'altra qualità importante da notare quando si trova una protezione solare adatta è se si tratta o meno di un ampio spettro crema solare. La pelle può essere danneggiata dai raggi UVA e UVB del sole. Come accennato, l'SPF di una crema solare indica la sua capacità di bloccare i raggi UVB, che causano scottature. I raggi UVA, tuttavia, sono anche responsabili dei danni alla pelle, ma causano rughe, invecchiamento della pelle e altri effetti a lungo termine. Per ridurre al minimo la possibilità di tali danni, è importante acquistare una protezione solare ad ampio spettro che blocchi anche i raggi UVA.

Sebbene lo scopo della protezione solare sia quello di ridurre gli effetti dannosi della luce solare sulla pelle, in realtà può causare un aumento della sensibilità della pelle in una minoranza delle persone che la utilizzano. Di seguito dettagliamo quegli ingredienti che sono stati trovati per aumentare la sensibilità della pelle ai raggi UV.

PABA, o acido para-aminobenzoico, e i suoi derivati ​​sono stati collegati all'aumento della sensibilità della pelle e alla causa di un particolare difetto del DNA in alcuni di coloro che vi sono esposti. Gli utenti che sperimentano questa risposta osserveranno che la loro pelle diventa rossa e irritata. È importante lavare via la crema solare in questa situazione e passare a un altro tipo che non contenga PABA. Questo composto si trova raramente nelle creme solari a causa delle sue qualità fotosensibilizzanti.

Cannellati sono sostanze utilizzate nelle creme solari per proteggere la pelle dai raggi UVB del sole. Un cinnamato in particolare, comunemente noto come Parsol MCX, tende ad essere insolubile in acqua, causando l'etichettatura dei prodotti che contengono il composto come "impermeabili". I cannellati occasionalmente provocano reazioni allergiche, sebbene questa risposta sia molto meno comune della reazione causata dal PABA.

Benzofenoni sono assorbitori UVB comunemente usati. Il benzofenone-3 è il membro più importante del gruppo che si trova nelle creme solari poiché assorbe anche i raggi UVA II, classificandolo come un assorbitore ad ampio spettro. Questo gruppo è risultato essere una delle fonti più comuni di reazioni fotosensibili negli Stati Uniti.

salicilati sono stati il ​​primo gruppo ad essere utilizzato negli Stati Uniti come protezione solare. Oggi i filtri solari sono in gran parte composti da ottil salicilato, che è un debole assorbitore di raggi UVB. Poiché non è molto potente, i filtri solari possono utilizzarne grandi quantità senza causare danni alla pelle. Inoltre, i salicilati hanno la capacità di dissolvere altri componenti della protezione solare che non sono facilmente solubili (come i benzofenoni), ma il salicilato stesso rimane insolubile in acqua. I salicilati possono causare una reazione allergica, ma questo è piuttosto raro.

Alcune fragranze sono state caratterizzate come capaci di indurre reazioni fotoallergiche. Queste sostanze causano dermatiti da contatto, in cui la pelle sviluppa più spesso un'eruzione di piccole protuberanze rosse e pelle infiammata. Questo focolaio si sviluppa più comunemente sul viso, sulle braccia e sulle mani e può comparire tra pochi minuti o fino a due giorni dopo l'esposizione all'irritante. Un'allergia a determinate fragranze può essere testata utilizzando un test di allergia mix che rileva circa il 75% delle allergie legate alle fragranze.

Un comune profumo irritante è ambretta di muschio, che è una sostanza sintetica che provoca una dermatite da contatto che di solito si trova sul viso. Viene utilizzato da più di 60 anni e si trova in saponi, detergenti, creme e lozioni.

Un altro irritante comune è cumarina, che è il nome comune della molecola 6-metilcumarina. Questa fragranza ha un dolce odore simile alla vaniglia ed è stata osservata per essere un agente antimicotico e fluidificante del sangue. Questa sostanza è stata anche osservata per causare dermatite da contatto.

http://www.allergyclinic.co.nz/guides/37.html

http://dermnetnz.org/dermatitis/fragrance-allergy.html

Ultimo aggiornamento: gennaio 2021

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